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Singapore intrigata, tutti vicini

Va in archivio il venerdì di prove libere più umido della stagione a Singapore, davanti a tutti svetta la MCL39 numero 81 di Oscar Piastri davanti alla Racing Bulls di Hadjar, poi Verstappen e Alonso. Due bandiere rosse nelle FP2 non hanno permesso il completo svolgimento dei programmi di lavoro delle scuderie, perciò rimangono tanti gli interrogativi sul tavolo.

Ph: F1
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L'equilibrio regna sovrano, McLaren mantiene il favore dei pronostici grazie all'ottimo carico aerodinamico che la MCL39 riesce a sviluppare nelle curve, in tutte le pieghe Norris e Piastri sono i più veloci, vantano dai 3 ai 5 km/h di vantaggio sugli altri. Perdono sui rettilinei, in virtù di una configurazione di set up più carico e un motore meno spinto.

In forma anche Verstappen, nonostante una RB21 imperfetta nelle curve, la prestazione sul dritto sembra essere buona, al netto dell'incognita mappatura power-unitche sembra più alta dei papaya, ma minore della Ferrari.

Zoppica un po' il cavallino, bene nella mattinata, male nel pomeriggio. Sia Hamilton che Leclerc hanno faticato nel trovare la prestazione pura. Macchina nervosa e difficile da governare, soprattutto per il 16, ma con qualche colpo di fortuna potrebbero giocarsi il podio. La SF25 non ha mai dato la sensazione di essere incisiva, tuttavia aspettiamo il proseguimento del weekend per decifrare meglio le potenzialità della vettura di Maranello.

Ph: F1
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Fatica anche la Mercedes, Russell a muro non ha di certo aiutato la scuderia di Brackley e la poca esperienza di Antonelli rischia di compromettere il perfezionamento del set up della W16. Con queste temperature così alte rischiano di finire anche dietro all'Aston Martin.

Proprio la Verdona ci mette in guardia da eventuali sorprese, Alonso chiude quarto le FP2 e minaccia seriamente i top team. Grazie al layout particolare della pista e alle condizioni climatiche, la AMR25 ha tutte le carte in regola per mettersi tra i primi, o addirittura in lotta per il podio. Discorso simile, ma con le dovute proporzioni per la Racing Bulls.

Da citare anche un'investigazione su Leclerc per aver speronato, involontariamente, in uscita dai box la McLaren di Norris che finisce a muro rompendo l'ala anteriore. Per il monegasco la penalità sembra scontata.

Non c'è stato tempo per le simulazioni di gara a causa dello schianto di Russell e Lawson, quindi domani mattina, nella terza sessione di libere, ci attendiamo che le vetture girino con più carburante a bordo e che i rifirimenti cronometrici siano più affidabili.

Appuntamento dunque a domani per le qualifiche del GP di Singapore.

Ph: F1
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